Evaluarea finala a cursului LCCR la Liceul Stiintific R. Donatelli Luni, iun. 9 2014 


 

“Chi vuole partecipare al corso di rumeno?”Ecco il mio primo contatto con questo progetto e sinceramente a primo impatto sono rimasta un po’ perplessa ,in primo perché è una novità, poi percé io sono rumena. Decido di partecipare alla prima lezione per capire di che cosa si tratta e poi per vedere “chi” è a capo di tutto ciò. Bene a quanto pare quella presentazione , mi è piaciuta perché siamo a giugno ad una delle ultime lezioni .Ma il bello di queste lezioni  è che non sono quelle mattine in cui sei obbligato a non perdere nemmeno una parola, ma qui le parole non te le vuoi perdere perché il tutto è piacevole e ti attira , anche se sai che non sarai valutato su quello che apprendi .

Questo corso mi è piaciuto perché ha affrontato vari temi della Romania iniziando da storia e geografia e finendo nell’ambito artistico. Ed il bello è che di qualsiasi lezione mi ricordo qualcosa , forse anche perché mi tocca  più da vicino  avendo le mio origini.Inoltre il tutto è stato presentato piacevole, in modo facile da acquisire, , anche con utilizzo di materiale tecnologico e noi ci siamo avvicinati concretamente attraverso la lettura di poesia nella lingua originale. Essendo un progetto sperimentale spero che avrà successo in modo che si diffonderà , anche perché lo ritengo fondamentale non solo per la cultura rumena , ma anche per le altre , e sarebbe interessante che anche lo stato la prenderà in considerazione perché giunta a fine anno posso dire che è efficace ed istruttivo .”

Raluca S. 10006770_723275144389338_2077593882_o (1)

“Questo corso è stato per me molto utile ed interessante visto che ho imparato nuove cose anche se mi è dispiaciuto il fatto che aveva a disposizione solo due ore a settimana .

Mi ricordo il giorno quando è passata in classe la circolare che parlava di un corso di rumeno . Ero molto sorpresa.La cosa molto strana e anche bella è che la maggior parte dei compagni del corso non sono rumeni, ma italiani.

Spero vivamente che la preside approvi questo corso sperimentale anche il prossimo anno scolastico perché ne vale davvero la pena per il nostro “bagaglio” culturale.”

Andra B.

“Prima di iniziare questo corso di lingua e cultura rumena non ero molto curioso di conoscere i costumi (la cultura) degli altri paesi, ma ho voluto comunque partecipare in compagna di altri miei amici. All’inizio la nostra insegnante ci ha introdotto in cultura romena ,partendo della sua storia ,ovvero i DACI. , ci ha mostrato le antiche e piccole sculture che già esistevano prima dei Daci, come Il PENSATORE-che simboleggia i continui dubbi e più profonde domande dell’uomo – fino ad arrivare alla cultura moderna.

Il primo percorsso che l’abbiamo intrapreso è stata l’arte passando poi alla letteratura.

Abbiamo letto le poesie di tutti generi e che trattavano vari temi.Poi abbiamo recitato alcune delle poesie che ci piacevano alla FELTRINELLI POINT  ed è stata un esperienza molto bella e coinvolgente. In questo ultimo periodo del corso abbiamo concluso con disegni che rappresentano la Romania e devo dire che sono molte le caratteristiche di questo stato e sono belle.

In fine, posso dire che questo corso mi ha cambiato : prima conoscere altre culture mi era indifferente , ora invece sono molto più curioso di vedere nuove città e di conoscere la culture diffuse in tutto il mondo  …Mi ha aperto gli occhi anche sul mio paese ed ho capito quanto questo sia affascinante, armonioso e particolare.”

Riccardo M.

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“Questo corso è stato molto interessante perché è stata una cosa nuova.; iniziare studiare una nuova civiltà  dalle sue origini è stato molto interessante e nello stesso tempo divertente. Abbiamo approfondito numerosi aspetti della cultura rumena .Sono contento che ho voluto provare questa esperienza e il corso lo consiglierei vivamente.”

Andrea S.

“Ho iniziato questo corso per conoscere nuove culture , tradizioni e una nuova lingua. Dall’inizio mi sono trovata bene , è un bell’ambiene ci si diverte in cui si impara e ci si diverete facendo diversi progetti …Abbiamo iniziato parlando dei vari luoghi della Romania , abbiamo visto le cose più importanti ,poi abbiamo trovato un argomento molto bello e interessante: la poesia rumena e i vari poeti; abbiamo conosciuto diverse leggende e pensieri delle grande personalità .Su questo abbiomo svolto un lavoro insieme fuori classe: ognuno ha scelto una poesia da leggere ( o di più)  e l’abbiamo espoeste e lette in una libreria. E’ stato molto interessante , una esperienza nuova! Ora stiamo lavorando a fine progetto per un argomento che ci fa tanta piacere: una presentazione in lingua rumena e con le nostre foto della nostra città , Terni.

Questo modo di imparare divertendosi è bellissimo a mio parere perché aiuta i ragazzi a sentirsi a proprio agio e aumenta la voglia di conoscere .Alla fine di questo corso posso dire che è stata una bella esperienza e lo rifarei sicuramente.”

Patrizia P.

 

“Il corso è stato utilissimo per aprirmi la mente ad un popolo che ha molto da dire , soprattutto in campo culturale , e che andrebbe conosciuto di più e magari perchè no , anche esplorato” –

Roberto B.

“Anche se non ho completato il corso perché mi coincideva con le lezioni pomeridiane di inglese, ho vissuto una bellissima esperienza. Mi ha incredibilmente affascinato la cultura letteraria di questo paese; se leggendo le poesie romene (naturalmente tradotte) mi hanno impressionata cosi piacevolmente non posso immaginare come ci si possa sentire leggendole con le loro parole e conoscendone a fondo i propri significati.

Ho scoperto un nuovo paese che mi ha aperto la mente e mi ha fatto capire come sono diverse le culture e le tradizioni di un paese rispetto ad un altro. Molto bello anche perché quando si faceva lezione non ci si annoiava mai, in quanto la si faceva sempre in modo diverso con mappe ,immagini, attività artistiche e canzoni. Un esperienza che raccomanderei a tutti e spero che ci sia anche il prossimo anno.”

Hanan F.

 

“L’esperienza del corso di rumeno svolto quest’anno mi è risultata divertente altro che utile. Le lezioni sono stati interessanti e ben strutturate , non concentrandosi  solo sulla grammatica rumena, ma anche sulla storia e sulla cultura , cioè permettere un elevato coinvolgimento. La lettura dei classici scrittori rumeni è stata bella e utile conoscendo autori che non avrei potuto conoscere o trovare le loro opere in Italia. In sostanza è stat un esperienza senz’altro positiva e la consiglierei ad altri.”

Francesco  N.

 

“Reputo lì esperienza del corso di rumeno molto costruttiva e interessante. Mi sono inscritta a questo corso per curiosità verso una nuova lingua e una diversa cultura e oggi,alla fine del percorso posso ritenermi soddisfatta .La strutturazione del corso e il livello culturale sono stati entusiasmanti e coinvolgenti; la parte riguardante la lingua interessante , nonostante l’evidente difficoltà che ho riscontrato. Le lezioni artistiche e poetiche sono state , forse per la mia propria personale inclinazione , le più coinvolgenti ed edificati.

Molte persone spesso giudicano male avvicinamento a nuove culture … Consiglierei l’iscrizione a un corso su questo modello  a chiunque pensi ciò , cossi ché simili idee vengono fugate.

Forse mi sarebbe soltanto piaciuto aver maggior tempo curare più l’aspetto linguistico.

Il bilancio complessivo è comunque positivo , ringrazio l’insegnante , i miei compagni di classe che mi hanno seguito “ sull’impresa “e le persone conosciute qui al corso , ora le mie amiche.”

Elena L.

“Per me questa esperienza è stata molto interessante , perché sono venuto a conoscenza di una nuova cultura , quella rumena, che altrimenti non avrei mai conosciuto.

E’ stato molto bello scoprire le bellezze paesaggistiche ma anche culturali della Romania.In particolar modo la grande varietà di artisti (pittori, poeti ecc.9 che hanno fatto la cultura rumena.

Mi sono piaciute molto anche le foto che ritaevano il paesaggio , le tradizioni rumene che sono in qualche modo simili a quelli dal Nord Italai , anche se differiscono per alcune cose…

Io consiglierei a tutti ragazzi di provare questo corso per conoscere un popolo che ormai fa parte della nostra vita.”

Tommaso (3° D)

Corso LCCR 2013/2014 -Liceo Scientifico R. Donatelli (Terni, regione Umbria)

Insegnante: Gina Dumitriu

Activitati practice dedicate Sarbatorilor de Pasti Duminică, apr. 20 2014 


Scoala primara „Falcone Borsellino ” -Terni (Italia)IMG_20140415_171738IMG_20140415_171643IMG_20140415_165930

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Activitati practice dedicate sarbatorilor de iarna-2013 Duminică, dec. 29 2013 


La Gradinita Giani Rodari (Narni Scalo) si Gradinita XX Settembre (Terni), in completarea activitatilor de comunicare in limba romana (poezia „Bradutul ” si cantecul „Saniuta”) s-au organizat activitati practice de decupaj si colaj.

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Activitati de promovare a culturii romanesti in scolile italiene Duminică, dec. 29 2013 


PROIECT INTERCULTURAL : „AUTENTIC ROMANESC”-CLASA I, SCOALA PRIMARA SAN GIOVANNI (TERNI, ITALIA)
LECTIA: „COVORAS”,TEHNICA COLAJULUI (HARTIE)
PREMIU PENTRU ORIGINALITATE: COVORASUL „DRACULA”
PROF. LCCR: GINA DUMITRIU
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Atelier lingvistic “Punguta cu doi bani” de Ion Creanga Duminică, dec. 29 2013 


Profesor LCCR Luminita Gugianu (Roma),I.C. Ezio Biaggi :

“Am facut un cadou colegilor italieni traducand in limba italiana povestea lui Ion Creanga, “Punguta cu doi bani”:

La colorat i-am “folosit” pe cei mici, iar la tradus in italiana si la batut cuie si pioneze pe cei mari! A fost o distractie generala pentru ca e greu sa decizi care este traducera mai buna sau mai frumoasa sau mai precisa sau mai potrivita etc. intre “sacchetto”, “sacchettino” sau “borsellino”…”soldi” sau “soldini”.

Ne-a fost de folos disputa prieteneasca si aproape literara…am inteles cu totii (si mai ales eu!) ca nu e corecta doar o varianta, ca a traduce e o lucrare artistica ce tine mai mult de frumusete, simtire, perceptie sentimentala…”

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Iepuraş Coconaş – Cântec pentru copii Sâmbătă, nov. 16 2013 


https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=1&ved=0CDgQtwIwAA&url=http%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3DiSb5aEay4q0&ei=aDSHUuaEKcio4ATGsICQDw&usg=AFQjCNGODSn4-LsdM7oFVbFlC0vrayEVpw&bvm=bv.56643336,d.bGE&cad=rjt

Iepuras dragalas 
A fugit peste imas
Si s-a dus colo sus
Intr-o tufa s-a ascuns!

Si Codau caine rau 
L-a zgornit din cuibul sau
Si-a fugit speriat 
Colo-n codru-ntunecat!

 

REPARTITIA PROFESORILOR LCCR IN ANUL SCOLAR 2013/2014 Luni, sept. 9 2013 


Publicam lista cu scolile unde se va desfasura cursul LCCR in anul scolar 2013/ 2014 si  profesorii repartizati.

Cursurile LCCR sunt gratuite si se desfasoara in grupe cu cel putin  7 elevi inscrisi la gradinita sau minim 15 elevi pentru invatamantul primar, gimnazial si liceal.

Pentru inscrieri este necesar sa  contactati scoala unde se va desfasura cursul  sau profesorul repartizat si sa completati o cerere scrisa.

http://ilr.ro/documente/REPART%20FINAL%20ITALIA.pdf

De ce cuvantul “majoritatea” cere acord la plural Marți, sept. 3 2013 


După Ion CoteanuGramatică, stilistică, compoziţie, Ed. Ştiinţifică, 1990, p.20:

Când sunt subiecte „majoritatea , o grămadă, o mulţime „pot să aibă predicatul la singular sau la plural.

Au predicatul la plural ori de câte ori vorbitorul se gândeşte la faptul că într-o grămadă, într-o mulţime, într-o majoritate sunt mai multe fiinţe sau lucruri:
S-au strâns o grămadă de frimituri.
O mulţime de oameni se adunaseră la intrarea în stadion.
Majoritatea alegătorilor au votat până la ora 12
.

Acordul după înţeles se întâlneşte uneori în vorbire şi la persoana I sau a II-a plural în adresări:
Majoritatea v-aţi purtat foarte frumos!
sau când vorbitorul se socoteşte pe sine printre cei care formează colectivitatea:
Toată grupa ne-am bucurat de succesul colegului nostru.

Condiţia ca acordul după înţeles să fie cât mai clar este să se spună după substantivul care numeşte o colectivitate atributul lămuritor la plural: o grămadă de frimituri, o mulţime de oameni etc.

Între cuvintele care dau naştere la acord după înţeles intră şi număr şiparte: un mare/mic număr de/dintreo mare/mică/bună parte dintre + substantiv la plural:
Un mare număr de copii citesc literatură de aventuri.
O bună parte dintre noi voiam să facem sport.
Un număr de cuvinte se învechesc cu vremea.

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31 august,Ziua Limbii Române Sâmbătă, aug. 31 2013 


Cu ocazia sarbatoririi  Limbii  române publicăm  cateva fragmente scrise de mari personalitati  ale culturii române:Mihai Eminescu, Ion Luca Caragiale, Nichita Stănescu,Mircea Eliade,Emil Cioran,Petre Ţuţea,Fănuș Neagu,Herta Muller. limba

 

“Pentru mine, limba română e distanța dintre inimă și umbra ei, care se numește suflet.” (Fănuș Neagu)

“Limba română este patria mea. De aceea, pentru mine, muntele munte se numește, de aceea, pentru mine, iarba iarbă se spune, de aceea, pentru mine, izvorul izvorăște, de aceea, pentru mine, viața se trăiește.” (Nichita Stănescu)

“Orice ar fi, pasiune sau dorință, sete sau foame de experiență reală, toate acestea se pot exprima în limba română prin cuvântul dor, care a devenit expresia oricărei dorințe și care implică ființa umană în totalitatea sa.” (Mircea Eliade)

“Limba română are virtuți complete, adică poate fi vehicol a tot ce se întâmplă spiritual în om. E foarte greu de mânuit. Prin ea poți deveni vultur sau cântăreţ de strană. Limba română are toate premisele valorice pentru a deveni o limbă universală, dar nu ştiu dacă e posibil acest marş istoric. Dacă am fi fost un popor cuceritor… Noi, românii, nu punctăm universalitatea nicăieri. Şi asta ne face sceptici. Ceea ce ne lipseşte este îndrăzneala.” (Petre Ţuţea)

“Limba română la sine acasă e o împărăţie bogată, căreia multe popoare i-au plătit banii în aur. A o dezbrăca de averile pe care ea le-a adunat în mai bine de 1000 de ani, înseamnă a o face din împărăteasă cerşetoare…” (Mihai Eminescu)

“Să treci de la limba română la limba franceză e ca şi cum ai trece de la o rugăciune la un contract.” (Emil Cioran)

“Am fost mereu uimită de varietatea lingvistică a limbii române, de metaforele pe care le conţine. E o altă dimensiune a sinelui, pe care ţi-o conferă, de parcă aş avea două staţii, una a limbii pe care o întrebuinţez, alta, cea oferită de cuvântul echivalent al celeilalte limbi, care oferă o altă imagine. Limba română mă însoţeşte permanent, o am în cap, chiar dacă scriu în limba germană. Mă însoţesc, întotdeauna, în paralel, imaginile celeilalte limbi.” (Herta Muller)

“Trăiască frumoasa şi cumintea limbă română! Fie în veci păstrată cu sfinţenie această scumpă Carte-de-boierie a unui neam călit la focul atâtor încercări de pierzanie.” (Ion Luca Caragiale)

Orase din Romania construite in stil Vauban Sâmbătă, aug. 24 2013 


Multe orase din Romania poarta inca amprenta  istoriei milenare a poporului roman.

In Transilvania si in Banat , influentele occidentale in arhitectura romaneasca sunt evidente, de la planul urbanistic al  orasului -odinioara cetate -la detalii de arhitectura .

Sébastien Le Prestre de Vauban (1633-1707), un inginer militar al regelui Louis XIV de Vauban, este cel care  a pus temelia stiintei moderne a fortificatilor- fortareata-bastion cu forma stelara), sistem care a schimbat Europa.

Stilul Vauban este intalnit si in Romania, la orase importante precum: Arad, Alba Iulia,Oradea,Timisoara.

Dintre toate, cetatea Aradului este cea care s-a conservat cel mai bine in timp.
Arad

Alba Iulia

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